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Il Know How ed il segrato industriale


Il KNOW HOW E SEGRETO INDUSTRIALE

Il know how è tutelato dal diritto della proprietà industriale!

Ma di cosa si tratta?

E' l'insieme delle informazioni
- che siano segrete nel senso che non sono, nel loro insieme o nella precisa configurazione e combinazione dei loro elementi, generalmente note o facilmente accessibili a persone che normalmente si occupano del tipo di informazioni in questione:
- che siano sottoposte, da parte della persona al cui legittimo controllo sono soggette, a misure adeguate nel caso in questione intese a mantenerle segrete
- che abbiano valore economico in quanto segrete


Il know how è sostanzialmente il patrimonio di conoscenze pratiche non brevettate, derivanti da esperienza o da prove, patrimonio che è segreto, sostanziale ed accertato.

Segreto: vale a dire non generalmente noto né facilmente accessibile
Sostanziale: vale a dire significativo ed utile per la produzione dei prodotti contrattuali
Individuato: vale a dire descritto in modo sufficientemente esauriente, tale da consentire di verificare se risponde ai criteri di segretezza e sostanzialità.

Il Know how è negozialmente trasferibile

Il Know how può essere:
- tecnico: per lo più relativo a procedimenti o prodotti e che trova la sua modalità espressiva più frequente in disegni tecnici, schemi, manuali d'uso etc.
- commerciale: ricomprende tutti i dati e le informazioni necessarie, o utili, allo svolgimento delle funzioni commerciali.

Il Know how va tutelato?

Assolutamente SI!

E' lecito ritenere che in assenza di condotte attivamente poste in essere dal titolare del know how per salvaguardarne le caratteristiche intrinseche, non vi sia know how giuridicamente apprezzabile.

Per proteggere il know how sono essenziali e rilevanti i comportamenti dell'imprenditore, nell'ambito della propria organizzazione aziendale, tesi a dimostrare e sottolineare la volontà dell'impresa di ritenere riservati e segreti determinati dati e documenti, e al contempo per conseguenza la volontà di precostituire, nei confronti di terzi, un elemento di prova atto , se del caso, ad elidere la buona fede dei terzi stessi nell'eventuale successiva apprensione o utilizzazione dei segreti. In questo ambito assumono particolare rilevanza i profili di organizzazione del lavoro, la gestione dei rapporti con i dipendenti, gli aspetti di organizzazione e gestione delle risorse umane oltre che la gestione dei dati e flussi informativi interni ed esterni all'azienda.

Il know how va individuato, descritto e riconosciuto attraverso procedure interne ed esterne all'azienda tali da caratterizzarlo e attraverso le quali potrà essere tutelato, ceduto o concesso in licenza.

Il know how è tutelato dal Diritto della Proprietà Industriale, dal codice civile e diverse normative e disposizioni internazionali. Esso va iscritto a bilancio e costituisce immobilizzazione immateriale.
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